Info Turistiche

Riportiamo qui la distanza dalla Fattoria ed una breve descrizione dai principali centri turistici.

Firenze, km. 110, è il capoluogo della regione Toscana e città riconosciuta patrimonio dell’Unesco, è inoltre considerata la culla del Rinascimento ovvero di quella corrente di pensiero che si sviluppò tra il XIV-XVI secolo, matrice di importanti sviluppi artistici, letterari, scientifici. Per questo motivo Firenze è considerata una delle più belle città al mondo e ospita numerosi monumenti e musei tra cui il Duomo, Santa Croce, gli Uffizi, Ponte Vecchio, piazza della Signoria, Palazzo Pitti. Vedi i prossimi eventi a Firenze

Roma, 190 km , luogo di origine della lingua latina, fu fondata nel 753 a.c. sorge sulla riva sinistra del Tevere e ben presto diviene importante centro propulsore di cultura, letteratura, arte, architettura. Grande metropoli che in antichità si estese fino a comprendere gran parte del bacino Mediterraneo e parte dell’Europa dando vita all’Impero Romano. La sua architettura si presenta oggi come l’incontro tra più secoli di costruzione, variegata e ibrida, quindi particolarmente interessante. Templi e chiese di testimonianza della religione cristiana sono oggi parte significativa della componente culturale e artistica di questa città. Questa città ricca di storia, di passato, di cupole, chiese cristiane, santuari, templi è sicuramente una delle più famose al mondo.

«Roma è la capitale del mondo! In questo luogo si riallaccia l'intera storia del mondo, e io conto di essere nato una seconda volta, d'essere davvero risorto, il giorno in cui ho messo piede a Roma. Le sue bellezze mi hanno sollevato poco a poco fino alla loro altezza»
(Johann Wolfgang von Goethe, Italienische Reise, 1813-1817)

Cortona, km. 9 è uno dei principali centri turistici e storici della Provincia di Arezzo. La città di Cortona sembra avere origini antichissime e la sua origine viene avvolta da un alone di mistero. Secondo alcune leggende Cortona sorge grazie alla figura dell’eroe Dardano, al quale si riconosce anche la fondazione di Troia. Tuttavia si sa con certezza che la sua origine è individuata negli anni dello splendore della civiltà etrusca e che fu parte dell’Impero romano. All’interno di questa piccola cittadina è possibile respirare la storia di civiltà antiche, e di visitare strutture architettoniche come la Basilica di Santa Margherita, il Museo Diocesano, il Museo dell’accademia etrusca e della città di Cortona (Maec) e luoghi di interesse come il Parco Archeologico di Cortona. Se si è poi interessati alle sue tradizioni folkloristiche, Cortona offre una varietà di eventi:
• Ogni quarta domenica del mese "Mostra scambio del modernariato" in Piazza Signorelli
• 7 maggio: "Colata dei Ceri" 8 maggio: "Offerta dei Ceri" e successiva processione verso il santuario di Santa Margherita
• 22 febbraio: Festa religiosa di Santa Margherita 5 giugno: Rievocazione storica "Matrimonio dei Casali-Salimbeni"
• 6 giugno: Giostra dell'Archidado dal 28 luglio al 5 agosto: "Cortona Mix Festival"
• 14 e 15 agosto: Sagra della bistecca
• dal 26 agosto al 10 settembre: Mostra antiquaria.
• Altri eventi in programma a Cortona

Arezzo, km. 28, la sua origine viene collocata in epoca precedente alla nascita della civiltà etrusca, sin dal Paleolitico, come dimostrano alcuni ritrovamenti. Anch’essa fu costretta a soccombere alla potenza dei romani e divenne parte del loro impero. Anche questa città, vista anche la sua lunghissima storia, conserva patrimoni e bellezze di ampio respiro. È possibile visitare chiese, come la chiesa di San Francesco dove sono collocate le pitture di Piero della Francesca, chiesa di San Domenico che contiene il Crocifisso di Cimabue. Per quanto riguarda invece eventi e manifestazioni ogni prima domenica del mese e il sabato precedente si svolge lungo le vie della città la Fiera antiquaria. Particolare rievocazione storica è invece la Giostra del Saracino, la quale si svolge in Piazza Grande il penultimo sabato di giugno in notturna e la prima domenica di settembre in diurna. Vedi tutti gli eventi ad Arezzo

Pienza, km. 40, è probabilmente il comune di maggiore importanza turistica della Val d’Orcia. Situato in provincia di Siena, il suo centro storico è stato dichiarato patrimonio UNESCO. Fonte di storia e ricca di fascino è la Piazza dedicata al papa Pio II, la cattedrale, il Palazzo Comunale, il Palazzo Borgia e il Palazzo Piccolomini. Curiosa tradizione folkloristica è il palio del cacio a fuso, una competizione a squadre che si svolge la prima settimana di settembre.

Montalcino, km. 60, famoso per il suo vino, il Brunello di Montalcino, il comune si colloca in provincia di Siena, al confine di Grosseto. Famosa e rinomata è la zona favorevole alla coltivazione d’uva in cui sorge. I vigneti del Sangiovese sono testimoni anche della produzione di due altri vini: il Rosso di Montalcino, e il S.Antimo. Il comune è circondato da una fortezza costruita nel XIII secolo. Celebre tra le architetture la Chiesa di Sant’Agostino. La Piazza centrale di Montalcino è la Piazza del Popolo. L’edificio principale è il Palazzo dei Priori, architettura comunale.

Gubbio, km 90, cittadina umbra circondata da monti, sorge ai piedi del Monte Ingino, che l’eugubino chiama comunemente Colle Eletto, perché ai suoi piedi sorge la Basilica di Sant’Ubaldo, patrono della città. La particolarità della cittadina è la sua chiusura verso il mondo esterno e la modernità. Visitando Gubbio si ha l’impressione che il tempo si sia fermato. Particolarità degli abitanti, gli eugubini, è il forte attaccamento alla loro terra, la mentalità e la cultura ricalcano la passione per quella cittadina nascosta dai monti. Tra i luoghi e i monumenti di maggiore interesse segnaliamo: Palazzo dei Consoli, Palazzo dei Pretori, Chiesa di San Francesco della Pace, Palazzo Ducale. Tra gli eventi folkloristici principali vi citiamo: la Festa dei Ceri in onore del patrono (il 15 maggio di ogni anno) e l’ultima domenica di ogni maggio si svolge il palio della balestra, sempre in onore di Sant’Ubaldo infine dal 7 dicembre al 10 gennaio sulle pendici del monte Ingino viene acceso il gigantesco albero di Natale.

Orvieto, km 90, “Ciò che la natura aveva negato per la difesa lo aggiunse l'attività umana". Così recita l’iscrizione presso il pozzo di San Patrizio, denotando lo stretto legame che la città ha con il mondo naturale. All’entrata della città umbra sono poste due statue di Bonifacio VII, per cui fu accusato di peccare di idolatria. Orvieto sorge in Umbria su una rupe di tufo ed è raggiungibile con la funicolare. Tra le principale opere da visitare, segnaliamo chiese (come il Duomo di Orvieto), Palazzo Papale, che ospita il Museo Archeologico Nazionale, il pozzo di San Patrizio e il pozzo della Cava.

Assisi, km 65, è il comune umbro famoso per aver ospitato San Francesco e Santa Chiara, importanti personalità del mondo cristiano. Bellissima cittadella, famosa in tutto il mondo per la sue chiese, tra cui Basilica di San Francesco e Basilica di Santa Chiara, Chiesa di San Pietro. Tra i musei da visitare segnaliamo Museo diocesano e cripta di San Rufino. Nel periodo natalizio, si animano rappresentazioni di presepi viventi molto suggestive, ospitate da tre castelli del contado assisano.

Terni , km 120, capoluogo di provincia in Umbria, città in cui la modernità e il progresso si fondono con la tradizione storica e archeologica, nonché con il paesaggio naturalistico. Il suo patrono è San Valentino, è perciò conosciuta come città degli innamorati. Famosissima per la sua cascata della Marmore, trionfo della natura e per i suoi resti archeologici, come i resti dell’anfiteatro Fausto e della cinta muraria romana. La componente medievale della città comprende chiese come il Duomo di Terni, la chiesta di San Pietro e di San Cristoforo. Si possono visitare inoltre palazzi cittadini, vie e piazze storiche, musei e monumenti di archeologia industriale. Tra gli eventi: l’ultima domenica di Giugno si svolge la Festa delle acque, alla cascata delle Marmore e al lago di Piediluco, durante l’intero mese di giugno, nella frazione di Cesi vengono svolte varie manifestazioni teatrali, musicali affiancate alle taverne di cucina tipica. La manifestazione prende il nome di Giugno Cesano.

Siena, km 65, capoluogo di provincia toscana, la città è particolarmente conosciuta per la sua tipicità e uniformità medievale delle costruzioni e per il suo celebre Palio di Siena, che si svolge in piazza del Campo dal 2 luglio al 16 agosto. La città viene di recente nominata dall’UNESCO patrimonio dell’umanità. Da segnalare numerose architetture religiose, come il Duomo di Siena, e civili, come Palazzo Barbagli, o architetture militari come la fortezza Medicea.

San Gimignano, km 100, comune situato in Toscana in provincia di Siena. A fronte della struttura medievale del suo centro storico e anch’esso patrimonio dell’umanità. Le sue torri, che le hanno valso il soprannome di Manhattan del Medioevo sono anche il simbolo di lotta di potere politiche tra varie fazioni nel Medioevo, tra le quali la Torre della Collegiata, Torre del Diavolo, Torre Grossa. Tra le architetture religiose annoveriamo la Chiesa Collegiata, Pieve di Santa Maria e molte altre. Numerose sono anche le architetture civili e militari e i musei. San Gimignano è agricola famosa per la produzione vitivinicola della Vernaccia e la coltivazione dello zafferano. La Vernaccia di San Gimignano è uno dei vini bianchi più pregiati.

* Le informazioni sulle località sono estratte dal web.